L’Asprinio di Aversa ed il suo vitigno eroico 

Il vitigno eroico dell’Asprinio di Aversa rappresenta una delle gemme più preziose dell’enologia campana. Questo vitigno autoctono trova le sue radici nelle terre fertili della provincia di Caserta ed in alcuni comuni del napoletano, ovvero nell’areale della Doc Aversa. In questa zona le vigne dell’Asprinio si arrampicano su alti alberi di pioppo, una tradizione vitivinicola che si perde nella notte dei tempi.

L’Asprinio di Aversa è famoso per le sue caratteristiche uniche e inconfondibili. I suoi grappoli, piccoli e compatti, danno origine a un vino bianco dal colore paglierino, con riflessi verdognoli. Il suo profilo aromatico è dominato da sentori di agrumi, mela verde e fiori di campo, che si combinano armoniosamente con una spiccata acidità. Questa acidità, che può risultare quasi tagliente al palato, è proprio il tratto distintivo dell’Asprinio, rendendolo un vino fresco e vivace.

 

Perché è un vitigno eroico?

Ma ciò che rende davvero eroico questo vitigno è il metodo di coltivazione. 

Le viti di Asprinio vengono allevate secondo il sistema della “vite maritata”, dove le piante crescono su alti alberi di pioppo, raggiungendo altezze impressionanti. 

La vendemmia, effettuata rigorosamente a mano con l’ausilio di lunghe scale (“scalilli”), è un vero e proprio spettacolo di abilità e coraggio.

Negli ultimi anni, l’Asprinio di Aversa ha conosciuto una rinascita grazie all’impegno di noi, viticoltori appassionati, impegnati anima e corpo nella valorizzazione di questo vitigno autoctono.

 

Premi e riconoscimenti 

La nostra determinazione ci ha portati ad ottenere riconoscimenti a livello nazionale e internazionale.

Ecco alcuni dei premi ricevuti da Vitematta:

2024 – Migliore cantina per etica, sostenibilità ed innovazione – Wine in Venice, Venezia

2024 – Premio Maria Felicia Brini – Campania Stories, Benevento.

2024 – Radice Etrusca Asprinio di Aversa Brut, vini selezione “Passepartout” – pubblicazione nella guida Ais (Associazione Italiana Sommelier) Vitae 2024.

2023 – Pietra Bianca Terre Del Volturno IGT, premiato con bollino Gold per The Wine Hunter Award. 

2023 – Marhitate Asprinio di Aversa Brut VSQ, premiato con bollino Rosso per The Wine Hunter Award.

2023 – Radice Etrusca Aversa Brut nature DOC, premiato con bollino Rosso per The Wine Hunter Award.

2023 – Pietra Bianca Asprinio Igt Terre del Volturno premiato con 4 stelle, il massimo del punteggio, nella selezione Vini da non perdere – Vini buoni d’Italia, guida Touring Club Italiano.

2019 – “In Vino Civitas” Salone del Vino di Salerno, Premio EccellenSA come “Migliore realtà italiana nazionale”.

2018 – Principe – vino spumante Asprinio Millesimato scelto dalla Regina Elisabetta per il suo compleanno.

2018 – Asprinio I.G.T. Vitematta premiato nell’annuario dei migliori vini del 2018 di Luca Varoni.

 

Più o Meno Dieci – Asprinio di Aversa affinato in mare ed in grotta

 A questi importantissimi traguardi si aggiunge inoltre l’idea innovativa di Più o Meno Dieci, Asprinio di Aversa Spumante affinato in mare ed in grotta. 

Il progetto è condotto da Vitematta insieme alle cantine del consorzio AgerAsprinio.

 

Un’eredità preziosa da tramandare

Il carattere unico e la storia affascinante dell’Asprinio di Aversa, rendono questo vino un simbolo della tradizione vitivinicola campana, un’eredità preziosa da preservare e tramandare alle future generazioni.